Cardiochirurgia Robotica - Dr. Alfonso Agnino

La Cardiochirurgia Robotica è l’approccio chirurgico più innovativo, risultato ultimo del perfezionamento del concetto di “mini-invasività” oggi incarnato dal Sistema Robotico Da Vinci. Questo device chirurgico è il più utilizzato e perfezionato, tanto che negli Stati Uniti ha avuto notevoli consensi per la chirurgia cardiaca e registra un incremento di interventi del 25% ogni anno. Per l’Europa l’EACTS (Società Europea di Cardiochirurgia e Chirurgia Toracica) stima un incremento annuo che raggiungerà oltre il 37%.

L’intervento cardiochirurgico con approccio robotico avviene non più attraverso incisioni ma piccoli fori di 8 mm posizionati negli spazi intercostali, attraverso cui vengono inseriti una piccola telecamera e tre braccia robotiche con inseriti dei minuscoli strumenti chirurgici.

Vantaggi Cardiochirurgia Robotica



I vantaggi dell’utilizzo del robot in cardiochirurgia sono notevoli. Innanzitutto consente una maggiore precisione del gesto chirurgico in assenza totale di ogni possibile tremore. Il chirurgo può utilizzare indifferentemente e contemporaneamente sia la mano sinistra che la destra per poter compiere la stessa azione. Gli strumenti endoscopici hanno una possibilità di rotazione di 360°. Inoltre si usufruisce di una visione tridimensionale e ad alta risoluzione che permette una guida del gesto chirurgico basata su immagine estremamente potenziata.

Questi vantaggi chirurgici si traducono in un recupero psicofunzionale molto più rapido per il paziente. La degenza ospedaliera viene notevolmente ridotta così come il dolore post-operatorio.
Questo tipo di intervento riduce in maniera sensibile il rischio di infezioni e sanguinamento, rendendo più rara la necessità di trasfusioni. La riabilitazione post-operatoria non è più necessaria e il ritorno alle normali abitudini di vita è estremamente rapido.
Infine il risultato estetico fa sì che il paziente non subisca il trauma dell’operazione e, nel tempo, l’assenza della cicatrice tipica della sternotomia riduce sensibilmente il rischio di depressione connesso all’evento.

Step 1



Posizionamento dei “trocar” di 8 mm attraverso cui vengono inseriti i bracci del Robot

Step 2



Il posizionamento viene fatto attraverso una attenta e continua osservazione sui monitor

Step 3



I bracci del Robot sono all’interno del paziente

Step 4



Il controllo è eseguito di continuo dal chirurgo

Step 5



Tutta l’equipe in perfetta sintonia controlla che tutto sia in ordine

Step 6



Il chirurgo si allontana da tavolo operatorio per posizionarsi sulla console da cui controlla il robot. Ora inizia il lavoro del robot che perfeziona e potenzia ogni gesto che il chirurgo esegue dalla console

Step 7



L’equipe controlla step by step tutte le fasi dell’intervento

Step 8



L’anestesista controlla tutti i parametri utilizzando apperecchi medicali di ultimissima generazione

Step 9



Il chirurgo e la sua equipe lavorano mettendo al centro del loro agire il benessere e la soddisfazione del paziente

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